SULLE TRACCE DELLA STORIA: scegliamo il nome del trekking partigiano.

Diamo un nome al trekking dei partigiani, sulle tracce della storia. Il 21 aprile appuntamento online per celebrare l’anniversario della Liberazione.

La Città metropolitana di Torino in collaborazione con il Polo del 900 celebra l’anniversario del 25 aprile con un evento online.
Lo fa presentando un contest per individuare il nome con cui intitolare il percorso di trekking lungo i sentieri percorsi dai partigiani sulle nostre montagne e nelle nostre valli.
L’iniziativa si inserisce all’interno del piano tematico Pa.C.E. – progetto “Scoprire per promuovere” finanziato dal programma transfrontaliero Interreg Alcotra Italia Francia: obiettivo del progetto è quello di creare un percorso diffuso della Resistenza sparso su tutto il territorio transfrontaliero e reso fruibile sia fisicamente attraverso la messa a sistema con accatastamento e segnaletica dei sentieri partigiani che sono stati teatro della lotta di Liberazione, sia virtualmente attraverso il censimento dei siti internet delle realtà transfrontaliere suddivisi per archivi e centri di documentazione, musei ed ecomusei, luoghi della memoria dedicati alla commemorazione.
L’appuntamento è in programma mercoledì 21 aprile alle h 16:00 per un’ora con diretta streaming sui canali social del Polo del ’900 e di Città metropolitana di Torino
Dopo i saluti di Alessandro Bollo direttore del Polo del 900, di Marco Marocco vicesindaco della Città metropolitana di Torino e di Lorenzo Appolonia della Regione Valle d’Aosta, capofila e coordinatore del piano tematico Pa.C.E. una serie di interventi racconteranno nel dettaglio il progetto: inquadrerà il tema dei sentieri della Resistenza Barbara Berruti, vicedirettore dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” insieme al presidente del Museo diffuso della resistenza, della deportazione, della guerra, dei diritti e della libertà Roberto Mastroianni.
A Carlotta Maiuri, giovane volontaria del servizio civile impegnata in Città metropolitana, il compito di illustrare il lavoro in progress di censimento dei siti internet delle realtà transfrontaliere suddivisi per archivi e centri di documentazione dedicati allo studio della Resistenza; musei ed ecomusei dedicati al racconto della Resistenza; luoghi della memoria dedicati alla commemorazione delle vittime.
Marco Sguayzer della Associazione Col del Lys illustrerà nel dettaglio il cammino che da Alpette giunge sino a Pian Prà, l’azione di accatastamento dei sentieri che vedrà entro il 2022 la realizzazione della segnaletica lungo tutto il percorso.
In chiusura, dopo il lancio del contest per scegliere il nome del percorso partigiano, sarà l’associazione La Piazzetta di Giaveno a presentare il progetto dei giovani al lavoro per due itinerari della Resistenza in Val Sangone.